Menu di Matematica. | Menu della grafica frattale. | Menu dei proverbi bergamaschi. |
CASTELLO DI
SOVERE
LA FOTO E' PRESA DAL SITO http://www.majorana.org/progetti/castelli/tutto.htm Il castello dei Foresti a Sovere era molto
importante perché era posizionato in un punto nodale dei
traffici commerciali in epoca medioevale. Sovere era infatti un
passaggio obbligatorio che congiungeva la val Seriana con val
Cavallina e il Sebino, attraverso la strada che passava sulla
sponda destra del Borlezza. A Sovere, questa strada, si divideva in
tre parti: una costeggiava i paesi di Rovetta, Fino del Monte e
Castione fino ad arrivare alla valle di Scalve, importante per le
sue miniere di ferro; un'altra parte, arrivava a Lovere dopo aver
attraversato il torrente Borlezza con un ponte in pietra, di cui
non sono restate tracce e che poi, nell'ottocento, fu sostituito da
un altro ponte che univa le due rocciose rive opposte del fiume; la
terza via andava ad allacciarsi con la val Cavallina fino a
giungere alla strada che costeggiava il lato sud del lago, passando
per Castro e per gli altri paesi rivieraschi. La strada per la val
Borlezza era una facile via commerciale che collegava l'alta valle
Seriana alla valle di Scalve fino a giungere in territorio di
Brescia; per questo i traffici lungo di essa furono sempre
ostacolati da Bergamo che nel XIII secolo costruì la strada
che collegava la città alla val Seriana, riattivando gran
parte dell'antico tracciato romano. In seguito Bergamo
proibì che le merci prodotte nei paesi della valle Seriana
venissero mandate nel territori bresciano, concedendo solo che le
merci bresciane venissero vendute nel mercato di Castro Informazioni Turistiche |
ELENCO DEI CASTELLI