Le immagini di questa pagina sono ottenute usando il metodo di Newton per la soluzione di un'equazione di terzo grado a radici reali Vediamo come si evolve l'immagine a sinistra, dove le tre radici sono sui tre vertici di un triangolo equilatero ( x^3 - 1 = 0 ) |
Come cambieranno i confini delle tre radici reali, quando due saranno fisse a (X= -1) e (X= 0) e la terza (Xs) dipenderà dal valore immesso all'inizio del programma, avremo perciò le tre soluzioni dell'equazione sull'asse reale, |
Per realizzare le immagini seguenti ho utilizzato il listato di un programma che ho trovato sul libro (Frattali flib asteroidi.Manuale di laboratorio per pc. di S.Bettelli e R.Biolchini. ed. Zanichelli, 1989 ) Questa a lato è l'immagine che corrisponde
a Le tre radici sono allineate sull'asse
orrizontale. |
In questa immagine il valore immesso è di (Xs= 4)
|
Le immagini precedenti sono state realizzate con il
procedimento dell'equidistanza dalla convergenza, vale a dire che
il colore di ogni pixel è determinato, oltre che dal bacino
d'influenza delle rispettive X anche dalla
velocità con cui ogni punto del piano rappresentato da un
pixel ha realizzato le condizioni previste dal programma. In queste immagini sotto i pixel sono colorati solo in base al bacino di appartenenza delle X Vale a dire se un pixel cadeva sotto l'influenza di X= -1 è stato colorato di blu, se apparteneva a X= 0 è stato colorato di verde mentre se apparteneva a Xs= 1 è stato colorato di rosso. |
Le tre X sono
equidistanti. -1 0 e 1 Come si vede nella prima immagine, a sinistra, otteniamo quelle che sembrano due semisfere frastagliate divise da una specie di clessidra Sembra anche, che i tre bacini abbiano superfici uguali, non sono un matematico perciò sarei felice se qualcuno fosse in grado di dimostrarlo. Aumentando gli ingrandimenti, si nota subito che anche se le X giacciono sull'asse reale, il confine di una X è a contatto con gli altri due confini. Notate anche, come alcuni pezzi dei bacini di attrazione delle due X laterali riescano ad attraversare il bacini della X centrale per fomare degli agglomerati sulle opposte sponde, agglomerati che a loro volta ospitano altri agglomerati ancora più piccoli e di colore apposto , hanno perciò un comportamento frattale. |
Vai a pagina 7, dedicata ai confini dei bacini di attrazzione di ogni radice, ed al alcuni ingrandimenti
Torna alla home page | Menu di Matematica. | Menu della grafica frattale. | Menu dei proverbi bergamaschi. |